La scrittura e gli appunti a mano hanno bisogno di solamente due strumenti: carta di tutti i tipi e matite Grip.
É importante saper prendere bene gli appunti. L'obiettivo è quello di sintetizzare i concetti chiave e di risparmitare tempo prezioso durante la rilettura.
É importante saper prendere bene gli appunti. L'obiettivo è quello di sintetizzare i concetti chiave e di risparmitare tempo prezioso durante la rilettura.
Ecco alcuni consigli che possono essere utili per strutturare gli appunti:
- Evitare di trascrivere parola per parola: meglio selezionare le informazioni importanti quando si prendono gli appunti, magari usando parole chiave e mantenendo un proprio stile di scrittura.
- Prendere sempre nota dell'autore originale e/o della fonte: sarà più facile ritrovarle e riutilizzarle
- Utilizzare schemi, disegni, e illustrazioni per spiegarsi meglio. Queste immagini possono essere davvero utili per ricordare i concetti trascritti.
Una delle tecniche più conosciute in tal senso è la Mind Map di Tony Buzan: consiste nel prendere appunti sotto forma di struttura ad albero o di diagramma. Si sceglie una parola chiave che bisogna collegare ad altre parole chiave secondarie che sono a loro volta collegate ad altre parole o espressioni (il tutto può anche essere accompagnato da colori e disegni)
Un'altra tecnica è quella dello sketchnoting: consiste semplicemente nel prendere appunti solo attraverso il disegno o elementi visivi: nuvole, frecce, lettering differenti, cartigli ecc.
- Usare le abbreviazioni, eccone alcune:
Ex: ad esempio
Xk = perché
Qnd = quando
Cvd = come volevasi dimostrare
> = maggiore
< = minore
Gg = giorni
Sgg = seguente
- Prendere sempre nota dell'autore originale e/o della fonte: sarà più facile ritrovarle e riutilizzarle
- Utilizzare schemi, disegni, e illustrazioni per spiegarsi meglio. Queste immagini possono essere davvero utili per ricordare i concetti trascritti.
Una delle tecniche più conosciute in tal senso è la Mind Map di Tony Buzan: consiste nel prendere appunti sotto forma di struttura ad albero o di diagramma. Si sceglie una parola chiave che bisogna collegare ad altre parole chiave secondarie che sono a loro volta collegate ad altre parole o espressioni (il tutto può anche essere accompagnato da colori e disegni)
Un'altra tecnica è quella dello sketchnoting: consiste semplicemente nel prendere appunti solo attraverso il disegno o elementi visivi: nuvole, frecce, lettering differenti, cartigli ecc.
- Usare le abbreviazioni, eccone alcune:
Ex: ad esempio
Xk = perché
Qnd = quando
Cvd = come volevasi dimostrare
> = maggiore
< = minore
Gg = giorni
Sgg = seguente
Ecco qualche consiglio se invece vuoi sperimentare la scrittura creativa:
1 - Leggere molto:
Leggere molto e leggere di tutto.
2 - Show, don't tell (Mostrare non dire):
Presentare il racconto con azioni e dialoghi, anziché spiegare nel dettaglio in modo didascalico e scolastico.
3 – Documentarsi:
Se non si conosce la realtà in cui è ambientata la storia, occorre raccogliere il maggior numero di informazioni possibile, per rendere più verosimile la narrazione.
4 - Scrivere sempre:
Per scrivere bene è necessario scrivere molto, così da essere ben allenati, da essere naturali e non restare mai a corto di parole o di idee. Può essere utile tenere un diario giornaliero da usare come esercizio di scrittura.
5 - Trovare il proprio luogo perfetto per scrivere:
Trovare il posto che ispira maggiormente: un bar, un parco, la biblioteca, lo studio.
6 - Niente censura:
Essere creativi vuol dire essere fantasiosi. Iniziare a scrivere ponendosi dei limiti precisi equivale dunque a censurarsi, e a limitare la creatività.
7 - Scrivere su ciò che appassiona:
Scrivere di quello che appassiona, così da narrare con entusiasmo e trasporto.
8 - Scrivere naturalmente:
Scrivere in modo creativo non vuol dire per forza usare un linguaggio aulico: nella maggior parte dei casi, la prima parola che viene in mente è quella giusta, senza il bisogno di ricorrere a dei sinonimi ampollosi.
9 - Creare e sviluppare dei personaggi veri:
Studiare personaggi veritieri, con caratteristiche precise, pregi, difetti e che evolvono nell'arco della narrazione.
10 – Sintesi:
Tagliare il superfluo per non annoiare il lettore.
11 - Non scrivere per vendere:
Scrivere perché piace farlo, non per vendere. Il successo arriva dopo.
Leggere molto e leggere di tutto.
2 - Show, don't tell (Mostrare non dire):
Presentare il racconto con azioni e dialoghi, anziché spiegare nel dettaglio in modo didascalico e scolastico.
3 – Documentarsi:
Se non si conosce la realtà in cui è ambientata la storia, occorre raccogliere il maggior numero di informazioni possibile, per rendere più verosimile la narrazione.
4 - Scrivere sempre:
Per scrivere bene è necessario scrivere molto, così da essere ben allenati, da essere naturali e non restare mai a corto di parole o di idee. Può essere utile tenere un diario giornaliero da usare come esercizio di scrittura.
5 - Trovare il proprio luogo perfetto per scrivere:
Trovare il posto che ispira maggiormente: un bar, un parco, la biblioteca, lo studio.
6 - Niente censura:
Essere creativi vuol dire essere fantasiosi. Iniziare a scrivere ponendosi dei limiti precisi equivale dunque a censurarsi, e a limitare la creatività.
7 - Scrivere su ciò che appassiona:
Scrivere di quello che appassiona, così da narrare con entusiasmo e trasporto.
8 - Scrivere naturalmente:
Scrivere in modo creativo non vuol dire per forza usare un linguaggio aulico: nella maggior parte dei casi, la prima parola che viene in mente è quella giusta, senza il bisogno di ricorrere a dei sinonimi ampollosi.
9 - Creare e sviluppare dei personaggi veri:
Studiare personaggi veritieri, con caratteristiche precise, pregi, difetti e che evolvono nell'arco della narrazione.
10 – Sintesi:
Tagliare il superfluo per non annoiare il lettore.
11 - Non scrivere per vendere:
Scrivere perché piace farlo, non per vendere. Il successo arriva dopo.